Una discussione nata per futili motivi, ha visto due minori essere protagonisti di un’accesa lite, poi degenerata in una vera e propria aggressione fisica nei confronti di una coppia. Le due vittime, un uomo e donna, hanno riportato lesioni giudicate guaribili dai sanitari, rispettivamente in 15 e 8 giorni di prognosi. Per questi motivi con l’accusa di concorso in lesioni personali i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, che hanno curato l’intervento e condotto le relative indagini, hanno denunciato in stato di libertà all’A.G. minorile del capoluogo felsineo due minorenni residenti in città.
Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
I fatti risalgono al 29 gennaio scorso alle ore 19.00 circa, quando un equipaggio si recava in una via di Reggio Emilia i quanto un uomo aveva segnalato una lite. Giunti sul posto, i militari, appuravano la presenza sul posto del richiedente l’intervento, della sua compagna e due ragazzi minorenni. I militari, acquisivano le prime informazioni testimoniali circa l’occorso. La coppia, raccontava ai militari, che nella giornata precedente, la donna nel percorrere a piedi un vialetto, si urtava involontariamente con uno dei due minori, da lì nasceva una discussione, che sembrava conclusa. Nella serata del 29, il minore, in compagnia di un coetaneo, incontrava nuovamente la donna, fermandola per discutere circa quanto accaduto il giorno prima. La donna spaventata, si dirigeva verso la propria abitazione, contattando telefonicamente il compagno, che sopraggiungeva sul posto. Da lì ne nasceva una discussione che degenerava, in quanto i due minori avrebbero aggredito fisicamente l’uomo e la compagna con quest’ultima che al fine di difendersi utilizzava contro i due minori uno spray urticante.
Nel frattempo, giungeva sul posto anche personale sanitario, che trasportava le due vittime presso il locale Pronto Soccorso dove dopo le cure venivano dimessi rispettivamente con una prognosi di 15 e 8 giorni per le lesioni riportate. I due minori rifiutavano l’assistenza sanitaria, e venivano condotti presso gli uffici di Corso Cairoli per essere identificati e affidati ai genitori.
Informa una nota stampa dei Carabinieri di Reggio Emilia.
(3 febbraio 2025)
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