di Redazione, #Bologna twitter@bolognanewsgaia #Sardine
Una camminata di undici chilometri sino al borgo che può vantarsi di essere il piĂą piccolo d’Italia con una biblioteca. A Rasora, 86 anime sull’Appennino, Comune di Castiglione dei Pepoli, oramai al confine con la Toscana, arrivano le sardine. Lo avevano annunciato: non solo piazze nelle cittĂ , ma una risalita lungo i crinali, un approdo nei paesi piĂą piccoli, in montagna come nella Bassa, luoghi forse anche meno resistenti alle sirene del populismo. Così il movimento si muove verso il voto del 26 gennaio.
L’appuntamento è domenica alle 10.30 in piazza della LibertĂ a Castiglione per l’escursione lungo un tratto della Via della Lana e della Seta. Sono previste alcune centinaia di sardine con le scarpe da trekking. Così spiegano i promotori:
Visiteremo il borgo disabitato di Casale e quello ancora abitato di Bagucci, noto per la sua piccolissima Piazza Rossa. Arriveremo infine a Rasora, dove il circolo Arci, gestito grazie al volontariato dei pochissimi residenti, è un presidio sociale e culturale con le sue attività e la sua biblioteca.
La nuova formula del movimento: promuovere relazioni nelle comunitĂ piĂą piccole con le realtĂ del volontariato e dell’associazionismo giĂ esistenti. Questo non significa che si fermerĂ il tallonamento nelle piazze di Matteo Salvini in campagna elettorale. Domenica il leader delle Lega sarĂ a Faenza, le sardine si raduneranno davanti al Duomo il giorno prima. L’invito è a portare pesce in scatola da donare alla Caritas.
Intanto l’attenzione è sull’Appennino. Così spiega Andrea Garreffa, sardina bolognese:
Castiglione sarĂ l’apripista, così come Bologna lo è stata per il movimento. Ci siamo cercati a vicenda, tante associazioni si muovono, il senso è ricucire lo scollamento che nella percezione generale c’è tra centro e periferie, tra cittĂ e montagna. Saranno queste comunitĂ ad ospitarci, sarĂ un’occasione perchĂ© tutti si sentano meno soli.
Nelle prossime due settimane ci saranno altri eventi: si stanno muovendo le sardine dell’Appennino parmense e piacentino, domenica 12 ci sarĂ il flash mob ittico a Comacchio.
“PerchĂ© mettersi in cammino? Le sardine lo hanno sempre detto. PerchĂ© sono stanche di rimanere sedute a guardare. Pacificamente, hanno deciso di alzarsi, di metterci la faccia e di portare i propri corpi fisici a riempire spazi lasciati vuoti troppo a lungo – spiegano in un post nella pagina ” Seimila sardine”- Se nelle cittĂ questi spazi erano le piazze, ora tocca ai borghi, ai crinali, ai boschi, alle colline, alle vette piĂą impervie e dimenticate”. In vista dell’evento di Bologna, previsto per domenica 19 con gli Afterhours sul palco tra gli artisti nella maratona dalle tre del pomeriggio alle nove di sera in piazza VIII Agosto, le sardine hanno fatto partire anche l’accoglienza nelle case per chi verrĂ da fuori regione.
(3 gennaio 2020)
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