Un viaggio sonoro affascinante, dove scrittura e improvvisazione si incontrano alla ricerca di nuovi territori. Il Festival Aperto presenta, venerdì 26 settembre 2025 al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia alle ore 20.30, il trio di esecutori-compositori Lorenzo Bianchi Hoesch, Fabrizio Cassol e Adèle Viret con Notes on the memory of notes che sperimenta e attraversa i confini e le culture, mescolando elettronica, sax e violoncello.
Scrittura e improvvisazione si incontrano per creare nuove sonorità , per un racconto musicale che parla di memoria, di presenza, di suono e di silenzio. Il sax, il violoncello e l’elettronica, si uniscono in un’esperienza che da un lato miscela jazz contemporaneo e musica elettronica, dall’altro compie una ricerca di libertà armonica basata sulle sue sottili sfumature e colori nascosti. Il bilanciamento fra scrittura e improvvisazione crea una continua interazione fra struttura e spontaneità . La musica non è mai prevedibile: ogni concerto è unico, fatto di risonanze e silenzi che si alternano.
Sul palcoscenico: Lorenzo Bianchi Hoesch, Fabrizio Cassol e Adèle Viret.
Fabrizio Cassol ha vinto il premio belga Solden Djangon nel 1998. Con il proprio gruppo Aka Moon, nato e chiamato così dopo aver conosciuto il popolo nomade degli Aka durante un viaggio in Africa Centrale nel 1991, ha studiato, sperimentato e integrato tecniche
strumentali provenienti da culture diverse dalla tradizione occidentale. Anche Adèle Viret, sperimenta tecniche strumentali provenienti da culture diverse e ha sviluppato un approccio personale al violoncello. Lorenzo Bianchi Hoesch, sviluppa un’elettronica largamente basata sul tempo reale, sfuggendo agli approcci elettronici classici.
Lorenzo Bianchi Hoesch elettronica, composizione
Fabrizio Cassol sax contralto, composizione
Adèle Viret violoncello, composizione
Jean-François Domingues regia suono e luci
Info:Â www.iteatri.re.it.
(25 settembre 2025)
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