di Redazione, #Cronaca
Dalla provincia di Parma a quella di Reggio Emilia per rubare nei supermercati prediligendo le “punte” di parmigiano reggiano: ad incastrarla sono state le immagini della videosorveglianza dei supermercati che aveva depredato più volte, con particolare affezione per quello di Poviglio che aveva visitato per ben tre volte.
A Poviglio, cosi come nel parmense e a Scandiano i filmati, infatti, l’hanno immortalata agire furtivamente all’interno dei Conad con una tecnica ben collaudata: dopo essere entrata all’interno dei supermercati come una normale cliente, raggiungeva il reparto dei formaggi prendendo punte di parmigiano reggiano, ma anche altri beni come salumi e insaccati vari, che riponeva dapprima nel cestello della spesa per poi trasbordarli nella borsa tenuta a tracolla e quindi presentarsi alla cassa pagando beni del valore di pochi euro esibendo peraltro una tessera punti intestata ad un’altra donna. Era la strategia dei furti “a rate”. La donna è stata infine denunciata. Al vaglio anche la posizione del marito, un noto pregiudicato calabrese, che in occasione dei furti a Poviglio attendeva all’esterno in auto la moglie. Resta da accertare se lo stesso era parte compiacente nei raid furtivi commessi dalla dolce metà.
(11 settembre 2021)
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