Sarebbe stato un finestrino aperto, la causa del diverbio sfociato fra diverse persone tutte straniere di età compresa fra i 23 ed i 42 anni, all’interno di un autobus lungo la SS63 con direzione di marcia verso Castelnovo Né Monti, poi culminato in una lite furibonda, che ha costretto l’autista del pullman, ad interrompere la corsa del mezzo, per allertare le forze dell’ordine e nel contempo tentare di sedare la rissa, dove sembrerebbe fosse spuntato un coltello (non rinvenuto dai carabinieri).
Sul posto i militari della stazione di Casina unitamente ad un equipaggio del nucleo radiomobile di Castelnovo né Monti, che acquisivano le prime informazioni sui fatti identificando i presenti, ed approfondendo i controlli per verificare la presenza di eventuali coltelli. La perquisizione sul mezzo e sui presenti dava esito negativo. La successiva denuncia da parte del conducente dell’autobus, e le immediate indagini condotte dai carabinieri, supportate dalle dichiarazioni testimoniali e dalle immagini di video sorveglianza poste all’interno del pullman permettevano di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti di 4 persone.
Con l’accusa di rissa e interruzione di pubblico servizio i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Castelnovo nĂ© Monti hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, quattro uomini nord africani di etĂ compresa fra i 23 ed i 42 anni. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
I fatti il 9 maggio scorso intorno alle 7 di mattina.
(14 maggio 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata